L’anno scorso, il sei agosto con E. e alcuni ragazzi sono andato al mare: a Cavallino tre porti, con il pullman.
Arrivato
là, aiutato dagli educatori, sono sceso, ho depositato i bagagli e sono
andato a pranzo.
La mattina seguente dopo la colazione, ci siamo recati quasi tutti in spiaggia. Chi aveva piacere poteva fare il bagno.
Io ne ho fatti un sacco, divertendomi un casino.
Verso le undici del mattino, alcuni volontari, venivano con una carrozzina apposta e in due mi facevano entrare direttamente in acqua. Dopo, quando volevo uscire, li richiamavo e
mi accompagnavano fuori dall'acqua, riportandomi fino all'ombrellone, mi sedevano sul lettino, poi loro andavano a pranzo.
Al pomeriggio di solito ci suddividevamo in gruppi: chi preferiva andava con E. o due educatori, a fare una passeggiata per il centro di Cavallino, alcuni ragazzi magari andavano al mare a fare il bagno.
Io a volte prima di recarmi in spiaggia andavo giù al bar con un mio amico di camera, a bere un caffè, nel frattempo ridevo e scherzavo con lui.
Alla sera io, con qualche educatore e ragazzo andavo in un locale a prendermi qualcosa da bere, oppure rimanevo in struttura a giocare a carte o a chiacchierare con altra gente. La seconda settimana della vacanza, purtroppo c’è stata una brutta tromba d’aria, io per fortuna ero con un gruppo di ragazzi ed educatori a visitare l’acquario di Iesolo.
Prima di rientrare in struttura, abbiamo ricevuto una chiamata dagli altri, dicendoci che era saltata la corrente, noi ci siamo spaventati, ma quando siamo tornati a casa, era tutto a posto.
Concludo dicendo: mi sono divertito un mondo sguazzando in acqua come un pazzo e andando nei locali a volte a divertirmi con altri, è andato tutto davvero bene!
La mattina seguente dopo la colazione, ci siamo recati quasi tutti in spiaggia. Chi aveva piacere poteva fare il bagno.
Io ne ho fatti un sacco, divertendomi un casino.
Verso le undici del mattino, alcuni volontari, venivano con una carrozzina apposta e in due mi facevano entrare direttamente in acqua. Dopo, quando volevo uscire, li richiamavo e
mi accompagnavano fuori dall'acqua, riportandomi fino all'ombrellone, mi sedevano sul lettino, poi loro andavano a pranzo.
Al pomeriggio di solito ci suddividevamo in gruppi: chi preferiva andava con E. o due educatori, a fare una passeggiata per il centro di Cavallino, alcuni ragazzi magari andavano al mare a fare il bagno.
Io a volte prima di recarmi in spiaggia andavo giù al bar con un mio amico di camera, a bere un caffè, nel frattempo ridevo e scherzavo con lui.
Alla sera io, con qualche educatore e ragazzo andavo in un locale a prendermi qualcosa da bere, oppure rimanevo in struttura a giocare a carte o a chiacchierare con altra gente. La seconda settimana della vacanza, purtroppo c’è stata una brutta tromba d’aria, io per fortuna ero con un gruppo di ragazzi ed educatori a visitare l’acquario di Iesolo.
Prima di rientrare in struttura, abbiamo ricevuto una chiamata dagli altri, dicendoci che era saltata la corrente, noi ci siamo spaventati, ma quando siamo tornati a casa, era tutto a posto.
Concludo dicendo: mi sono divertito un mondo sguazzando in acqua come un pazzo e andando nei locali a volte a divertirmi con altri, è andato tutto davvero bene!
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