
caso di bisogno con la carrozzina, anche per parlare con i colleghi che non erano con me al mio tavolo. Io ero al tavolo con un volontario e tre mio colleghi. Sottolineo: il nostro tavolo era il migliore, ci siamo permessi il lusso di chiedere al cameriere mezza bocchetta di vino rosso. Voglio dire: un’altra cosa: nessuno aveva letto menù che era su ogni tavolo, noi furbi al nostro tavolo, avendo occhiato bene il menù, di secondo abbiamo preso una bella psta al forno e cotoletta alla milanese, con le patate al forno. Dopo abbiamo aspettato tutti insieme il caffè. Infine il volontario mi ha offerto un bicchierino di Limoncello io sono stato gentilissimo: ho fatto a meta con lui. Dopo siamo ritornati tutti al centro ognuno suddiviso in gruppo con i propri mezzi.

Un'altra cosa che mi ha fatto davvero piacere è che al pranzo c’erano anche due nostri volontari, infatti al mio tavolo abbiamo riso, scherzato con loro raccontandoci anche qualche barzelletta, parlando di calcio in generale: della nazionale di chi secondo noi sarà il nuovo allenatore. Voglio dire che il posto mi è piaciuto molto.
Voglio
dire una cosa: il nostro tavolo era il più scherzoso infatti l’abbiamo
nominato” il tavolo dei tosti”, c’era un mio collega che aveva tanta
fame, ogni che passava il cameriere al nostro tavolo gli chiedeva: Allora:
Arriva il mio piatto per favore?" Alla
fine gli è arrivato da mangiare, lui era molto contento, infatti a fine pranzo
lui, al contrario di noi, ha fatto anche la scarpetta.
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